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Pubblicazione del  
6/3/2025

Calcio. Il Mantova trova il pareggio a Palermo

I biancorossi ritrovano lo smalto, ma non la vittoria: A Palermo finisce 2 a 2. Primo gol per Mensah in serie B

Il Mantova si rialza, ma la vittoria è un miraggio

In un pomeriggio siciliano, le tinte biancorosse tornano a brillare. Gli uomini di Possanzini sfoderano una prestazione grintosa e determinata, quella che serviva per scacciare le nubi che si erano addensate sui biancorossi dopo una serie di prestazioni non all’altezza. Al “Barbera” di Palermo finisce 2 a 2.

LA PARTITA

La settimana non è stata semplice, dopo le critiche ricevute. Si trattava del primo vero momento di difficoltà nell’arco dell’anno e mezzo di gestione Possanzini. Sebbene il Mantova abbia sempre avuto un andamento altalenante quest’anno, nelle ultime partite erano arrivate delle sconfitte condite da un atteggiamento a tratti rassegnato. Serviva, dunque, una bella prova per uscire dalla crisi.

Il tecnico virgiliano, per l’occasione, opta per il tanto atteso cambio di modulo: la squadra scende in campo con un 3-4-1-2, che vede il tandem d’attacco formato da Mancuso e Mensah, assistiti dal trequartista Trimboli. In difesa, rispolverato il veterano De Maio, affiancato da Solini e Brignani.

Il Palermo, eterno incompiuto ma rinforzato dal nuovo centravanti Pohjanpalo, punta sul fattore campo, ma l’inizio è da brividi. Dopo cinque minuti, l’arbitro fischia un calcio di rigore per il Mantova: scontro di gioco, Mensah finisce a terra e il penalty sembra evidente. Non la pensa così il Var, che richiama al monitor il direttore di gara, preludio alla revoca del rigore. Si resta, dunque, sullo 0 a 0.

Al minuto 25, all’improvviso i rosanero si ritrovano in vantaggio. Merito della favolosa conclusione di Verre, imparabile per Festa. Sembra l’inizio di un nuovo pomeriggio da dimenticare per il Mantova, che conclude la prima frazione di gioco sotto di una rete.

Il secondo tempo, però, si apre nel migliore dei modi: a trenta secondi dal via, Mensah riceve palla in area, si gira e infila il portiere del Palermo. L’attaccante non poteva trovare momento migliore per siglare il suo primo gol in assoluto in serie B. Una liberazione per lui, che goleador non è mai stato, ma che lo scorso anno ha segnato reti importanti in chiave promozione.

Galvanizzati dal gol, Burrai e compagni si armano di coraggio e si gettano all’assalto. È proprio il capitano a battere il calcio d’angolo che si trasforma in un perfetto assist per Brignani, che di testa batte Audero e porta in vantaggio i suoi. Nel giro di dieci minuti, i biancorossi hanno ribaltato il risultato. La partita, però, ha ancora molto da dire. Al minuto 67, De Maio trattiene in area di rigore un giocatore rosanero. Per l’arbitro è calcio di rigore. Una sanzione generosa, esagerata, o quantomeno discutibile. Fischiare un fallo del genere significa punire ogni forma di contatto che, in uno sport come il calcio, deve avere invece una fascia di tolleranza. Sta di fatto che il bomber Pohjanpalo si presenta sul dischetto e trafigge Festa per il pareggio.

Un minuto dopo, in una zona di campo innocua si scontrano Artioli e Ceccaroni. Quest’ultimo si lascia scappare un gesto di stizza, prontamente punito dal direttore con il cartellino rosso. A venti minuti dal termine, il Mantova si ritrova in superiorità numerica e con la possibilità di affondare il colpo del ko. Da qui in avanti, invece, non accade più nulla, con le due squadre che, per un motivo o per l’altro, si accontentano di dividersi la posta.

IL COMMENTO

Il Mantova ha battuto un colpo. La squadra spenta vista una settimana fa col Sassuolo ha saputo ripartire, imparando dai propri errori. Con il coraggio di cambiare. E qui è giusto premiare Possanzini, che ha rinunciato al proprio schema collaudato e ha trovato nuove soluzioni interessanti. Le buone notizie dalla Sicilia sono la mentalità coraggiosa, la capacità di resilienza nei momenti più difficili e il ritorno al gol di Mensah. Resta da sistemare la difesa, vero tallone d’Achille, con altre due reti al passivo. Nel complesso, comunque, il bilancio è positivo. I tifosi arrivati a Palermo per sostenere la squadra hanno apprezzato la risposta dei giocatori, sebbene la vittoria non sia arrivata.

Uno sguardo anche alla classifica. Dopo 26 giornate ,il Mantova occupa il quindicesimo posto, l’ultimo prima dei playout (distanti un punto). Ad oggi i virgiliani sarebbero salvi. Ma il campionato è ancora pieno di insidie ed è lecito aspettarsi di tutto, a partire dal prossimo incontro. Biancorossi che tornano al “Martelli” per affrontare il Bari di Moreno Longo. I pugliesi sono in piena zona playoff, con 34 punti in classifica. Un avversario non semplice, ma alla portata. A questo punto della stagione, è fondamentale tornare a vincere in casa, dove i tre punti mancano da fine dicembre. Un paradosso, se si pensa che per tutta la prima parte dell’annata il “Martelli” è stato un fortino inespugnabile.

La partita si giocherà sabato 22 febbraio alle ore15. Per l’occasione, la società ha attivato una promozione rivolta ai bambini di età inferiore ai 12 anni, che potranno ritirare un biglietto gratuito per assistere alla gara dal settore distinti. I biglietti non saranno disponibili il giorno della partita.

Pubblicato su La nuova Cronaca di Mantova il  
20/2/2025
Francesco Raffanini