Carnevale a Mantova con "Nabuzardan"

Continua a lasciare il... segno.

Oltre al Festival, c’è il Carnevale. Così l’associazione - che da anni opera nel settore culturale e artistico soprattutto in favore delle nuove generazioni - ripropone “Nabuzardan”. Marchio consolidato questo di Segni d’Infanzia che dal 25 febbraio al 2 marzo coinvolge bambini, bambini, artisti, cittadini. In occasione dei festeggiamenti, degli spettacoli, dei laboratori, delle sfilate dei carri, verrà svelato il nuovo animale simbolo dl Festival: “Si conoscerà il 2 marzo -sottolinea Cristina Cazzola, direttrice artistica - Posso solo anticipare che avrà uno stretto riferimento alle Olimpiadi invernali” del 2026 perché "Nabuzardan 2025” è la prima iniziativa rientrante nel progetto “Gioco di Squadra”. Il Carnevale è da sempre un’occasione imperdibile di sfilare in maschera tra le sale di Palazzo Te e nelle vie del centro storico di Mantova. Iniziativa ecologica che trova l’approvazione del presidente di Tea, Massimiliano Ghizzi, e dell’assessore Chiara Sortino.

Programma stilato dalla general manager di Segni, Monica Colella, che si può visionare nel dettaglio sul sito segnidinfanzia,org

‍Da sinistra: Colella, Sortino, Ghizzi, Cazzola.

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