Il film del week end
Secondo film per Mounia Meddour dopo “Non conosci Papicha”. Danza, pop, lirica, pericoli, peripezie nella nuova pellicola “Houria”. Titolo che prende il nome dalla protagonista (interpretata da Lyna Khoudry), una giovane che vive in Algeria dove viene avallato il maschilismo tossico. Ballerina radiosa di giorno, la notte scommette sui combattimenti clandestini di arieti per comprare un’automobile alla mamma. Accade che, alla vigilia del “Lago dei cigni”, la ragazza viene aggredita da uno sconosciuto. Si risveglia in ospedale, traumatizzata nello spirito e nel corpo. Non potrà più danzare, non potrà più parlare. Qualcosa si è spezzato in lei e adesso va riparato.
Nell’impresa la aiuteranno la madre, la sua migliore amica e una comunità di donne indomite che guerre, attentati e violenze domestiche non hanno piegato. Con loro, Houria troverà un nuovo corpo e un nuovo senso artistico ed esistenziale. Tra poesia e realtà un film che fa riflettere.